Su čntu a Laconi






















Come riconosciamo i venti a Laconi? Quali sono i venti piů comuni?
I frequentatori delle nostre campagne e del nostro territorio, che siano pastori, allevatori, cacciatori, hanno sempre riconosciuto e conoscono bene i nostri venti; nel tempo hanno stabilito dei punti di riferimento fissi (talvota coincindenti con dei nomi di comuni) che indicano la provenienza del vento (la sua direzione rispetto ai punti cardinali).

Vediamo i piů comuni che sono noti ai laconesi, e alcuni probabilmente poco conosciuti e/o tramandati.

- bčntu austesu: vento da N (tramontana) tipicamente fresco d’estate e freddo in inverno;

- bčntu baruminesu: vento da S (mezzogiorno-ostro) spesso tendente a SSW e libeccio (sopratutto in estate) tipicamente caldo e secco durante l’estate;

- bčntu ‘e solle: vento da E-SE (da levante a scirocco), vento caldo, portatore di pioggia in autunno (tipico de “s’abba a straccěa”);

- bčntu estu: vento maestro, Maestrale (NW), vento fresco, portatore di freddo-umido e pioggia in inverno (e neve nei mesi freddi);

- bčntu oristanesu: da W-SW (da ponente a libeccio), portatore di piogge in autunno-inverno
(riferimento “su fundŕlli” - parte bassa del territorio di Laconi da cui provengono la maggior parte delle precipitazioni);

- bčntu de cuccuru ‘n giňsso: proveniente da NE, grecale, tipicamente freddo-secco,
poco frequente e “percepito” a Laconi in quanto protetti dall’altopiano del Sarcidano,
mentre č particolarmente percepito nella Borgata di Santa Sofia (spesso portatore di deboli nevicate nella Borgata, ma di rigide gelate).
E’ particolarmente gelido in inverno quando proviente dai versanti innevati del Gennargentu.

in particolare per “bčntu oristaneseu” e “bčntu de cuccuru ‘n giňsso” si cita la fonte: Addio caro Dialetto di Carmelo Argiolas.